La mia voce non è più la stessa

La mia voce non è più la stessa

La voce si modifica nel corso della vita. Hai attraversato il grande cambiamento della tua voce durante la pubertà, ma devi sapere che potrebbe modificarsi anche in età adulta.

La voce è identità. La sua origine avviene nella laringe, piccolo organo situato nel collo che però risente di quasi tutto ciò che accade nel corpo.

Alcune delle cause responsabili delle variazioni della tua voce sono normali e del tutto innocue, altre invece potrebbero essere più gravi e da non trascurare.

I CAMBIAMENTI DELLA VOCE:

La mia voce è più acuta

La laringe contiene due corde vocali, dei muscoli che vibrano circa 120 volte al secondo per produrre suoni.

Dopo i trent’anni nel corpo si innesca un processo fisiologico, detto sarcopenia, caratterizzato da una perdita di massa muscolare.

Le corde vocali non sono risparmiate da questo processo:  le fibre muscolari al loro interno diventano più rigide e sottili e la voce suonerà più acuta, specie negli uomini. Pensa alla differenza tra un violino e un contrabbasso: in generale, più grande è lo strumento, più basso è il suono che produce.

Il cambiamento avviene gradualmente, ma diventa più evidente quando gli uomini raggiungono i 60 anni.

La mia voce non esce bene

Quando sei stressato, i muscoli dentro e intorno alla laringe si irrigidiscono. Questo mette sotto sforzo le corde vocali e ne limita la loro vibrazione. La sensazione che ne consegue è che la voce sembra non uscire bene e non sarai in grado di parlare ad alta voce e ad un buon volume.

Questo effetto è spesso reversibile, ma se dovesse perdurare oltre un certo periodo di tempo, potresti aver bisogno di una terapia vocale oltre alle tecniche di rilassamento.

Se la perdita della potenza vocale ti limita nel tuo lavoro o nelle possibilità di comunicare, è consigliabile una visita da un otorinolaringoiatra, da un foniatra o ancora da un logopedista. 

Provo fatica a parlare, soprattutto se parlo per molto tempo

La secchezze delle mucose delle corde vocali può provocare sforzo vocale.

Le comuni cause che provocano secchezza includono:

• non bere abbastanza acqua
• esagerare con il caffè o con l’alcol
• assumere alcuni farmaci (es. antistaminici, farmaci per la pressione o antidepressivi)
• fumo.

Ho la voce rauca da alcuni giorni

Una perdita improvvisa della voce dopo un raffreddore o un’influenza, può far pensare ad una laringite acuta.

Questa è un’infiammazione di natura virale o batterica o da “colpo di freddo” che provoca un gonfiore temporaneo delle corde vocali.

Le corde vocali saranno quindi appesantite, non vibreranno correttamente e di conseguenza la voce sembrerà più profonda e rauca.

Ma anche sforzare troppo la voce, urlare o cantare senza un’adeguata tecnica vocale può rappresentare un trauma per le corde vocali e quindi causare un’irritazione.

Solitamente la raucedine si risolve in pochi giorni, ma se hai ancora tosse e voce rauca, i tessuti della laringe sono suscettibili a ulteriori lesioni. Quindi, anche se ti senti meglio dopo un’influenza, fai riposo vocale finché la voce non migliorerà, o rischierai di prolungare il problema.

La mia voce è rauca da più di due settimane

Oltre al gonfiore temporaneo, le infezioni e l’uso eccessivo della voce possono anche portare a lesioni, cisti, noduli e cicatrici che di solito non vanno via da soli.

Una causa molto frequente dell’abbassamento di voce è data dal reflusso gastroesofageo, in cui i succhi acidi presenti nello stomaco risalgono nell’esofago. Questo può anche danneggiare la laringe e causare una voce rauca. Tuttavia, è raro che le modifiche vocali siano l’unico segno di reflusso: la raucedine di solito è accompagnata da bruciore di stomaco, acidità, tosse, catarro, necessità di “raschiare la gola”, irritazione della gola.

Ed ancora, anche se è una causa meno comune di cambiamento della voce, il cancro laringeo spesso ha fra i sintomi principali una raucedine persistente.

Qualsiasi raucedine che dura più di due settimane dovrebbe essere valutata da un otorinolaringoiatra o da un foniatra.

Lo specialista verificherà innanzitutto se ci si trova di fronte a patologie più gravi come il cancro, solitamente trattate con un intervento chirurgico o con la chemioterapia. 

In caso di lesioni vocali benigne, può essere utile la logopedia o la chirurgia. Nella maggior parte dei casi, la tua voce potrà ritornare come prima!

La mia voce è debole, bisbigliata e affaticata

Cambiamenti vocali persistenti diversi dalla raucedine spesso sono sintomatici di un problema neurologico. 

• Una voce roca, forzata, spezzata o ancora bisbigliata, sussurrata e difficilmente udibile può essere dovuta  a spasmi dei muscoli della laringe – una condizione chiamata distonia.

• La voce subisce importanti modifiche anche in caso di paralisi delle corde vocali.

Le cause posso essere diverse: un danno subito durante un intervento chirurgico, traumi al collo o al torace, ictus, alcuni tumori o una malattia neurologica.

Quando ciò accade la tua voce potrebbe essere debole, soffiata, rauca, e il tuo respiro affannoso.

Parlare è inoltre molto faticoso, tanto da sentirti stanco fisicamente dopo avere parlato.  Potresti avere anche fatica a deglutire, con senso di soffocamento e tosse mentre mangi.

• Ed ancora la malattia di Parkinson, una condizione degenerativa che colpisce le cellule nervose nel cervello, provoca difficoltà a muovere i muscoli in tutto il corpo, inclusi i muscoli della laringe, della bocca e della faccia. La voce diventa monotona e si affievolisce man mano che si parla.

Sarà importante consultare un medico, preferibilmente un otorinolaringoiatra, se questi inspiegabili cambiamenti nella tua voce non scompaiono dopo un paio di settimane.